La Dr.ssa Floria Bertolini, dermatologo a Padova e a Vicenza, collabora con la rivista “bimbi Sani & Belli” ha risposto alla lettera di una lettrice, preoccupata perché le é stato programmato l’asportazione di un neo per settembre, timorosa che questo possa essere pericoloso per la sua salute.
In genere, nel forte dubbio che si tratti di un melanoma, nel SSN si organizzano gli interventi di asportazione delle neoformazioni con sospetto di melanoma entro un mese, per evitare rischi per il paziente. Mentre si tengono tempiste un po’ più ampie per l’asportazione di sospetti carcinomi (visto che in genere la loro aggressività è inferiore). A volte si programma l’asportazione anche di neoformazioni di difficile interpretazione, soprattutto quando il paziente non ricorda la storia di quella neoformazione: L’anamnesi della neoformazione tiene in considerazione:
- se presente oppure no all’ultima visita per nei
- se presente all’ultima visita per nei, aveva lo stesso aspetto di ora, oppure è aumentato visibilmente di dimensioni, colore, forma?
- il controllo dei nei viene effettuato diligentemente con regolarità – in genere una volta all’anno o secondo quanto segnalato alla visita dermatologica per nei precedente –