Eritema indurato di Bazin, una forma di ipodermite nodulare

Titolo originale della risposta: “Quando il bacillo tubercolare colpisce la pelle
ERITEMA INDURATO DI BAZIN

Manifestazione tipica di eritema indurato di Bazin, una ipodermite caratterizzata da noduli ipodermici dolorosi agli arti inferiori, localizzati prevalentemente nella parte posteriore delle gambe.

Risposta del dermatologo – Dr.ssa Floria Bertolini, alla domanda della lettrice che si legge sotto. . Leritema indurato di Bazin, o ipodermite nodulare di Bazin, che le è stato ipotizzato, colpisce quasi esclusivamente le donne, e si manifesta alle gambe, prevalentemente nella parte posteriore, e regredisce con la terapia antitubercolare, pur non essendo una forma di tubercolosi in senso stretto.

Prima di cercare un bebè, ritengo prudente attendere la visita dermatologica di controllo e i referti delle indagini che le verranno consigliate. Qualora le venisse confermato quanto sospettato, dovrà affrontare una cura piuttosto lunga che comporterà l’utilizzo contemporaneo di più antibiotici. Si usano esattamente gli stessi farmaci impiegati nella terapia della tubercolosi e, se la gestazione non è ancora iniziata, è preferibile attendere la conclusione delle cure. Se invece la patologia si presentasse durante l’attesa, si dovrà comunque dare corso alle terapie, scegliendo farmaci che non provochino danni alla salute del nascituro.

L’eritema indurato di Bazin, che le è stato ipotizzato, colpisce quasi esclusivamente le donne, si manifesta alle gambe, prevalentemente nella parte posteriore, e regredisce con la terapia antitubercolare, pur non essendo una forma di tubercolosi in senso stretto. È classificato infatti come una tuberculide e può assumere diversi
aspetti: lichen scrofulosorum, tuberculide necrotica, lupus disseminato della faccia, tuberculide rosaceiforme, eritema nodoso. Le prime forme sono caratterizzate da manifestazioni più superficiali, mentre la forma nodulare presenta dei noduli sottocutanei dolenti e profondi ed è chiamata eritema indurato di Bazin. Le tuberculidi si accompagnano a forte positività al Quantiferon, che è il test immunologico usato per verificare l’avvenuto contatto tra un soggetto e il micobatterio della tubercolosi, che però non viene mai riscontrato nelle lesioni qualora si effettui la ricerca con l’esame istologico. Si ritiene che le manifestazioni cliniche classificate come tuberculidi siano comunque dovute a disseminazione per via sanguigna dei bacilli provenienti da focolai interni, asintomatici, in pazienti iperergici, cioè individui il cui sistema immunitario risponde con reazioni intense, protratte ed esagerate a sostanze che riconosce come estranee al proprio organismo. La varietà di tubercolosi più nota è quella che colpisce le vie respiratorie, ma la malattia può interessare tutti gli organi. Infatti, dopo la formazione del complesso primario, se la risposta immunologica non è stata emcace il micobatterio può essere disseminato per via linfatica ed ematica in ogni organo. Naturalmente, oltre ai polmoni (a causa del contagio per via inalatoria) il primo contatto può interessare anche la cute e le mucose.

La lettrice chiedeva:

“Ho 35 anni e vorrei un figlio, ma il dermatologo ha diagnosticato “sospetta ipodermatite nodulare di Bazin”. Mi sembra di aver capito che la malattia, se confermata, andrà curata con farmaci antitubercolari. Potrebbero esserci problemi per la mia futura gravidanza?”

Link al documento

Risposta del Dermatologo al quesito di una lettrice della rivista “Dolce Attesa” n° 105, pag. 34, febbraio 2012, per consulenza della Dr.ssa Floria Bertolini .

La Dr.ssa Floria Bertolini svolge attività di dermatologo a Padova, Piove di Sacco, Vicenza  e Rovigo.